Medici Senza Frontiere esprime preoccupazione per la direttiva del Ministero dell’Interno sui servizi di accoglienza. Il Viminale, in un’ottica esclusivamente orientata al contenimento dei costi, chiede di ridurre al minimo i servizi garantiti ai richiedenti asilo, restringendo gli interventi di inclusione sociale solo ai titolari di protezione.
Umanità cercasi
26/07/18
Diritti