Maratona contro la solitudine – Da domani sera alle 9 fino alla mezzanotte del 26 dicembre i volontari di Telefono amico saranno in linea per le persone sole e fragili. Ascoltiamo la presidente Cristina Rigon.
Supporto emotivo agli adolescenti: il progetto della cooperativa Koinè
Una figura cerniera – A Bollate in provincia di Milano il progetto “Essere forti insieme” per il benessere emotivo degli adolescenti introduce un nuovo ruolo. Ascoltiamo la referente di cooperativa sociale Koinè.
Occupazione femminile cresce, ma il divario di genere resta evidente
Ancora impari – Tra il 2021 e il 2024 l’occupazione femminile è cresciuta di oltre 600mila unità, raggiungendo il 53%. Ma nonostante questo il divario di genere rimane evidente: il tasso di occupazione femminile continua, infatti, a essere nettamente inferiore a quello maschile, che si attesta al 70%. A rilevarlo è il rapporto Gender Policy dell’Inapp.
Giornata Internazionale dei Migranti: in Italia oltre 5 milioni, la maggioranza è stabile
Stabilità e radicamento – I cittadini stranieri residenti in Italia sono oltre 5 milioni, pari al 9% della popolazione; da oltre quattordici anni la componente regolare stabile è maggioritaria. Lo dicono i dati di Fondazione Ismu in occasione della Giornata Internazionale dei Migranti che si celebra oggi.
In occasione della Giornata Internazionale dei Migranti (18 dicembre), Fondazione ISMU evidenzia che sono oltre 5 milioni i cittadini stranieri residenti in Italia, pari al 9% della popolazione: un universo estremamente diversificato per provenienze, percorsi migratori e caratteristiche socio-demografiche. Il panorama delle presenze straniere regolari nel nostro Paese evidenzia un contesto di stabilità e radicamento: il gruppo più numeroso è costituito dai cittadini rumeni, dunque cittadini dell’Unione europea, con oltre 1 milione e 73mila residenti.
In Italia oltre 2 milioni di lungosoggiornanti. Considerando i migranti provenienti da Paesi extra UE (il 73% dei presenti) Fondazione ISMU ETS, sulla base dei dati Istat, evidenzia che tra gli oltre 3 milioni e 800mila cittadini non comunitari presenti in Italia con regolare permesso di soggiorno al 1° gennaio 2025, più di 2 milioni (il 53%) sono titolari di permesso europeo per lungo soggiorno (cioè quello che non ha scadenza), dal quale deriva la condizione di maggiore stabilità.
Da oltre quattordici anni la componente regolare stabile è maggioritaria: dal 2012 i cittadini non comunitari con permesso a tempo indeterminato sono aumentati costantemente e il picco è stato raggiunto nel 2021, quando i lungosoggiornanti costituivano i due terzi dei presenti. Dal 2022 l’incidenza sul totale dei presenti è diminuita, soprattutto a causa delle numerose acquisizioni di cittadinanza italiana – poco meno di 200mila all’anno – e dell’aumento dei permessi rilasciati per motivi di protezione internazionale, in particolare nel 2022 a cittadini ucraini in fuga dalla guerra.
Mediterraneo, Ocean Viking torna in mare dopo l’attacco della Guardia costiera libica
Pronti a salvare vite – La Ocean Viking torna in mare dopo 4 mesi dall’attacco della Guardia costiera libica. Il servizio è di Giovanna Carnevale.
Lo scorso 24 agosto, Ocean Viking, la nave di soccorso di Sos Mediteranee fu violentemente colpita e danneggiata da una motovedetta della Guardia Costiera libica in acque internazionali. Ora l’imbarcazione, ripristinata alla piena funzionalità, tornerà a navigare: “la nostra determinazione a salvare vite umane resta immutata”, ha detto Valeria Taurino, direttrice generale di Sos Mediterranee Italia. L’associazione sottolinea anche come sia inaccettabile che un attacco come quello subito dalla nave umanitaria sia rimasto senza conseguenze e i responsabili non siano stati identificati. Nel frattempo, continua la violenza del Mediterraneo continua: tra ottobre e novembre 300 persone sono state dichiarate morte o disperse.
Giugliano, parte il modello Ma.Rea. per superare il campo rom
Dignità, casa e inclusione – A Giugliano in Campania ha preso il via il modello Ma.Rea. promosso da Associazione 21 luglio, per il superamento del campo di via Carrafiello. Ascoltiamo Michele Mari Ippolito, dirigente settore servizi sociali di Giugliano.
JumaMap: a Roma un totem digitale per orientare rifugiati e migranti
JumaMap – Domani alla stazione Tiburtina di Roma Arci e Unhcr inaugurano un nuovo totem digitale per consentire a rifugiati, persone migranti, in transito e senza dimora di orientarsi tra i servizi presenti sul territorio. L’obiettivo è quello di raggiungere chi rimane escluso dai canali informativi ordinari e fatica ad accedere ai servizi.
All’inaugurazione interverranno rappresentanti di UNHCR, Arci nazionale, del Municipio II di Roma Capitale, del Welcome Center e alcune delle realtà che hanno contribuito alla costruzione della mappatura. Sarà un’occasione per valorizzare il lavoro collettivo che ha reso possibile questo strumento e per continuare a rafforzare insieme l’accesso ai diritti.
Isolamento in carcere, Antigone: “Pratica devastante ancora diffusa”
Rompere l’isolamento – Nonostante gli standard internazionali ne riconoscano l’impatto devastante, l’isolamento continua ad essere la risposta dei sistemi carcerari in diversi Paesi. Antigone ha preso parte ieri al webinar che ha promosso la Dichiarazione guida internazionale sulle alternative all’isolamento perché sia uno strumento consolidato del diritto internazionale.
Detenuti, 74 suicidi nel 2025: l’appello delle associazioni alle istituzioni
Appello all’umanità – Le realtà impegnate nella difesa dei diritti dei detenuti scrivono alle istituzioni. Il servizio è di Giovanna Carnevale.
Si intitola “Giubileo dei detenuti” ed è l’appello rivolto a Parlamento, Presidente della Repubblica e Ministero della Giustizia per sollecitare un provvedimento che riduca il numero delle persone private di libertà. Numerosi i promotori tra cui Acli, Antigone, Arci, Federsolidarietà e Gruppo Abele.
La condizione nelle carceri è drammatica, si legge nel testo. Oltre 63.000 persone sono stipate nei 46.500 posti effettivamente disponibili. Nel 2025 ci sono già stati 74 suicidi di detenuti. Tra le richieste contenute nell’appello c’è anche quella di aprire il più possibile il carcere al mondo del volontariato, alle scuole e alle università.
Nuova legge sui tutori volontari: Piemonte apre la strada
Passi avanti – Via libera dalla Regione Piemonte a una legge sui tutori e gli amministratori di sostegno volontari. Positivo il commento delle associazioni UTIM e tutori volontari: “Così – dichiarano – nasce un sistema strutturato che riconosce e valorizza il volontariato competente come presidio di tutela per le persone non autosufficienti prive di adeguato sostegno familiare”.
La legge mira a promuovere un modello regionale più trasparente, coordinato e fondato sulla partecipazione civica, in linea con la normativa nazionale e con la legge regionale 1/2004 sul sistema di interventi e servizi sociali. Obiettivo principale è facilitare il ricorso a tutori e amministratori di sostegno volontari, evitando possibili conflitti di interesse quando tali compiti ricadono su enti pubblici o professionisti che gestiscono numerosi incarichi contemporaneamente.




