C’è chi dice si


Voto favorevole, in Svizzera, al quesito referendario che invoca un maggior controllo delle armi, con l’adeguamento della legislazione all’ordinamento europeo. La nuova norma prevede regole più restrittive e un’intensificazione delle verifiche di licenze e provenienza da parte della polizia. Si calcola che fucili e pistole sono molto diffuse nel Paese: tre ogni dieci abitanti.