Genova senza pace


Altre navi di armi in arrivo. Appello a lavoratori e associazioni. Il servizio di Giuseppe Manzo. (sonoro)

La nave cargo saudita Bahri Yanbu è partita martedì scorso dal porto di Genova e, grazie alla mobilitazione dei lavoratori portuali, non ha caricato i materiali militari italiani destinati ai sauditi. Ma sono in arrivo altre navi simili della stessa compagnia: manteniamo alta l’attenzione nei porti liguri e chiediamo di estenderla a tutti i porti e aeroporti, soprattutto a Cagliari dove da anni vengono caricate le bombe della RWM Italia destinate alla coalizione guidata dall’Arabia Saudita. Questo chiedono Amnesty International Italia, Comitato per la riconversione RWM e il lavoro sostenibile, Movimento dei Focolari Italia, Rete della Pace, Rete Italiana per il Disarmo, Save the Children Italia. E fanno appello ai lavoratori portuali e alle associazioni di mobilitarsi contro questa nuova minaccia. A Genova sono prossimamente previsti gli arrivi di ben 5 navi di armi da guerra oggi, il 21 giugno, 13 luglio, il 3 agosto e il 23 agosto.