Crimini contro l’umanità


È il capo d’accusa rivolto all’Unione Europea e gli Stati membri sul loro ruolo di primo piano nella crisi dei rifugiati. La denuncia è stata presentata da un pool di avvocati indipendenti alla Corte penale internazionale dell’Aia. In un documento di 245 pagine si accusa funzionari e politici per aver “consapevolmente creato la via di migrazione più letale del mondo”.