Assist di solidarietà


È partita la seconda edizione del premio indetto da Amnesty International Italia e Sport4Society per riconoscere gesti simbolici o concreti in favore degli altri nell’ambiente sportivo. Fino al 31 gennaio sarà possibile segnalare un atleta o una squadra che nel corso del 2019 abbia contribuito alla promozione della cultura dei diritti umani nel nostro paese.

Si possono votare persone o gruppi che si siano resi protagonisti di un gesto pubblico, di una presa di posizione, di un’azione coerente coi valori positivi dello sport, scrivendo a info@sportedirittiumani.it Le candidature saranno selezionate da Amnesty International Italia e Sport4Society e proposte, per la scelta finale, alla giuria del premio presieduta da Riccardo Cucchi e di cui fanno parte, oltre a esponenti delle due associazioni, anche Luca Corsolini, Vittorio Di Trapani, Angelo Mangiante e Jacopo Tognon. Il premio Sport e diritti umani è stato conferito nel 2019 a Pietro Aradori, giocatore di pallacanestro di fama internazionale, che nel corso del 2019 ha favorito in più occasioni il contatto tra Amnesty International e gli appassionati di basket.