Per celebrare i 60 anni della bambola, Mattel ne dedica una a Bebe Vio, campionessa paralimpica di scherma. “Se sembra impossibile, allora si può fare”, il motto dell’atleta, che oggi si trasforma per “ispirare il potenziale infinito che c’è in ogni bambina”. L’azienda di giocattoli, infatti, ha scelto di dedicare attenzione alle donne che hanno superato ogni limite e sfidato le barriere. Proprio come Bebe.
“MoreRoleModels” è lo slogan della collezione celebrativa, che ha visto la bambola prendere le sembianze ora di Samantha Cristoforetti, ora di Frida Kahlo, ora di tante altre celebrità, più o meno note, tutte rigorosamente donne. Ultima arrivata non certo in ordine d’importanza, è Bebe Vio, l’atleta e campionessa di scherma paralimpica che proprio in questi giorni fa la sua comparsa tra queste bambole da collezione. “Guarda mamma, I’m a Barbie Girl – scherza l’atleta sui social – Non posso ancora crederci! Da piccola mi divertivo ad “infilzare” Ken facendo tirare di scherma la mia Barbie. Era il mio modo per convincermi che l’astuzia e la tecnica potessero annullare le differenze fisiche con il bambolotto maschio. Oggi, il solo pensiero che qualcun altro potrà farlo con il mio personaggio mi riempe il cuore e mi ricorda la responsabilità che ho nei confronti di molti bambini. Spero di non tradirvi mai e di poter essere sempre più una fonte d’ispirazione”.