Domani e domenica a San Lazzaro di Savena il primo torneo nazionale open per persone cieche e ipovedenti. Il servizio di Elena Fiorani
Si aggiungono sempre nuove specialità all’elenco delle attività sportive che possono essere praticate da persone con disabilità. Nel fine settimana in provincia di Bologna debutta con un torneo nazionale il blind tennis: nato in Giappone, si gioca su un campo di dimensioni ridotte, con racchette da bambino e nastri lungo le righe per agevolare il posizionamento tattile. Il regolamento prevede limiti diversi in base alle residue capacità visive dei giocatori. Nel corso del tempo il blind tennis si è diffuso in tutto il mondo, ma solamente in Italia è riconosciuto come sport dal Comitato Paralimpico e la Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi in particolare lo promuove e organizza corsi di avviamento e perfezionamento. Il torneo si aprirà sabato alle 8.30 con incontri suddivisi nelle categorie donne, uomini e misto.

Ecco il blind tennis
14/02/20
Sport