Il CUS dell’Università di Bergamo proporrà programmi di smart training per tenersi in forma durante la quarantena. Il servizio di Elena Fiorani.
il Centro Universitario Sportivo di Bergamo, che da sempre promuove l’attività sportiva e uno stile di vita sano tra studenti, personale docente e tecnico-amministrativo dell’Università e del territorio, si mette in gioco per la salute dei bergamaschi. Con questa iniziativa il CUS risponde all’appello dell’OMS e di Regione Lombardia di prendersi cura del proprio benessere, fisico e mentale, mettendo a disposizione di tutta la comunità le competenze dei trainer, tutti laureati in scienze motorie, e proponendo lezioni e attività da fare in casa. Il Cus conferma la sua identità di «palestra inclusiva»: grazie ad attrezzature specifiche mette a disposizione di persone con disabilità, istruttori opportunamente formati per garantire la giusta preparazione atletica, ogni ragazzo è in contatto con il proprio allenatore che lo segue per via telematica.