Vietato discriminare


Superare logiche e prassi delle strutture residenziali chiuse, per persone con problemi di salute mentale, anziani e persone con disabilità, sostituendo “i luoghi dell’esclusione con i luoghi della vita”. È uno dei temi emersi dalla Conferenza Nazionale per la Salute Mentale che si è tenuta sabato scorso. Evidenziare le carenze sistemiche, culturali e delle pratiche che l’emergenza ha messo in luce, così come la tenuta dei buoni servizi e le pratiche emancipative da rafforzare dovranno essere le nuove linee guida per abbattere le discriminazioni.