Covid, Nord e Sud: cosa avrebbe detto il grande Massimo Troisi


 

Sono questi i tempi in cui è facile chiedersi cosa avrebbe detto o pensato quel personaggio che non c’è più. Uno di questi è Massimo Troisi che moriva il 4 giugno 1994, a soli 41 anni e troppo presto per quello che avrebbe potuto dire e dare a Napoli e al Paese.

Come in questi mesi di lockdown e polemiche tra Nord e Sud avrebbe saputo liquidare in una battuta le isterie di un certo leghismo che “in fondo ascolta Peppino Di Capri”. Oppure avrebbe dato il suo sguardo su ciò che attraversa l’animo umano e le sue miserie in un momento di grande incertezza, paura, disorientamento.

Avrebbe parlato con Dio chiedendo perché poi alla fine tocca sempre ai poveri subire tutto questo. E a lui il ricordo va con le bellissime parole di Roberto Benigni che gli dedicò una poesia nel decennale della sua morte (ascolta cliccando sul player in alto).

Giuseppe Manzo giornale radio sociale