In mezzo al guado


La riforma dello sport è un’occasione da non sprecare. L’Uisp, l’Unione italiana sport per tutti, in una nota inviata al ministro Spadafora, si dice d’accordo su limite dei mandati, incompatibilità, professionismo femminile, tutele al lavoro. Tuttavia chiede interventi più coraggiosi sulla governance del sistema riformato, che non sembra prevedere una collocazione organica per gli enti di promozione sportiva.