Quando il crimine indossa la divisa di una caserma dei carabinieri


 

Lesioni personali aggravate, arresto illegale, tortura, estorsione, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Sono solo alcuni dei reati che sono stati commessi da tutti i carabinieri tranne uno di una caserma a Piacenza.

Nella città che lottava contro il covid in pieno lockdown c’erano alcuni criminali in divisa. Per la prima volta nella storia è stata sequestrata un’intera caserma dell’Arma per un quadro inquietante di criminalità e abusi inseriti in modo strutturale tra chi dovrebbe difendere i cittadini.

L’unico aspetto positivo è che le indagini e la collaborazione della stessa Arma chiariscono come ci sia ancora chi controlla il controllore e fa valere lo stato di diritto. Eppure verrebbe da fare una domanda a quei leader politici che in perenne campagna elettorale bussano ai citofoni chiedendo se chi risponde sia un pusher: ora busserà anche alla porta della caserma di Levante?

Giuseppe Manzo giornale radio sociale