E’ in corso l’evento finale del progetto europeo Eyess, che ha proposto lo sport come strumento di lotta al razzismo. Il servizio di Elena Fiorani.
Il progetto Eyess-Giovani europei impegnati in sport e solidarietà, si conclude oggi con un evento on line cui prendono parte i rappresentanti dei 5 Paesi europei partner. Sono previsti, tra gli altri, gli interventi del direttore dell’Unar Triantafillos Loukarelis, e di Valerio Cataldi, presidente dell’Associazione Carta di Roma.
Il progetto si è impegnato nella lotta al razzismo e nella promozione dell’inclusione sociale attraverso la pratica di discipline sportive: organizzazioni non governative e università di cinque paesi europei sono scese in campo per studiare le caratteristiche di un evento storico in questo settore come i Mondiali Antirazzisti dell’Uisp, per poterlo replicare nei paesi partner adattandolo alle caratteristiche delle zone in cui verranno organizzati.