Attacco alla Cgil, solidarietà dal Forum Terzo Settore


Minaccia alla Costituzione

Il Forum Terzo Settore esprime la sua forte solidarietà alla Cgil per l’attacco squadrista alla sede nazionale di via del Corso a Roma sabato sera. “I lavoratori e i volontari del Terzo settore italiano – scrive il Forum in una nota – sono al fianco della Cgil e di tutto il sindacato per affermare i principi di libertà e di giustizia sociale”. L’assalto al quartier generale del sindacato è stato il culmine di una giornata di proteste nel cuore della Capitale. Grida, insulti, degenerazioni in nome di una libertà che sarebbe negata a causa delle misure di prevenzione e protezione anti Covid-19. Da piazza del popolo un folto gruppo di contestatori si è separato dal resto dei manifestanti dirigendosi verso Corso d’Italia. Qui la protesta ha assunto i massimi caratteri della violenza. Con aste e bastoni sono state sfondate porte e finestre, poi all’interno i devastatori hanno messo a soqquadro gli uffici, danneggiato le attrezzature e soprattutto hanno colpito un organo di importanza inestimabile nella storia del Paese. “Il sindacato – aggiunge Forum Terzo Settore – rappresenta e difende tutti i lavoratori e le lavoratrici ed è un presidio fondamentale della democrazia. Per questo l’assalto non ha determinato soltanto danni economici alle strutture della Cgil, ma ha prodotto anche “una minaccia ai valori della nostra Costituzione che deve essere condannato con forza e senza tentennamenti. La violenza e la sopraffazione non possono essere confusi con la libertà di pensiero”.

Dello stesso tenore sono anche altre prese di posizione giunte dal mondo del sociale. Per le Acli “ora è il momento di rimanere uniti contro chi si rende protagonista di attacchi alla convivenza civile e alla Costituzione: la libertà di pensiero e di manifestazione non può mai sfociare in violenze di questo genere”. “Una vergogna che rimanda ai tempi più oscuri della nostra storia”, afferma invece l’Arci. “La sede della CGIL non è solo del sindacato, è la casa di tutte e tutti noi ed è patrimonio della democrazia italiana”. Entrambe le associazioni hanno manifestato solidarietà al sindacato partecipando al presidio di solidarietà che si è tenuto domenica mattina davanti alla sede della Cgil. Proprio dove i fatti sono avvenuti, per dire con forza che nel nostro Paese non c’è spazio per negazionismi e fascismi.
Una prima risposta all’attacco violento, alla quale farà seguito “una grande manifestazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia” che Cgil, Cisl e Uil hanno indetto per sabato 16 ottobre a Roma. “L’assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil – affermano i segretari generali delle tre Confederazioni sindacali, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pier Paolo Bombardieri – è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano, al mondo del lavoro e alla nostra democrazia. Chiediamo che le organizzazioni neofasciste e neonaziste siano messe nelle condizioni di non nuocere sciogliendole per legge”.

di Pierluigi Lantieri