Il prezzo da pagare
E’ il titolo del libro di Stefano Tamburini, con prefazione di Rosy Bindi. Il servizio di Elena Fiorani
Trenta ritratti di uomini e donne ribelli, dall’inizio del Novecento fino ad oggi, che hanno scelto lo sport come strumento di emancipazione e rivendicazione. Ogni tanto infatti, lo sport accelera, va più veloce della società annunciando importanti trasformazioni in arrivo. Ce lo ricordano nomi come Tommie Smith e John Carlos, con i loro pugni chiusi in alto nel guanto nero o, più recentemente, Asra Panahi, sedicenne nuotatrice iraniana che rifiuta di cantare un coro in onore dell’ayatollah e viene picchiata dalla «polizia morale». Il sottotitolo del libro, quando lo sport diventa lotta per i diritti umani e civili, illustra l’intento di recuperare queste vite esemplari per passarle alle prossime generazioni, e sostenere l’impegno di tutti per la difesa di diritti che sono stati conquistati con lotte impervie.