Rapporto sulle Agromafie: i clan puntano a fondi pubblici e nuovi mercati


Fondi pubblici e nuovi mercati, sono gli obiettivi dei clan nell’8° Rapporto Eurispes-Coldiretti sulle Agromafie. Il servizio è di Federica Bartoloni.

Al centro dell’8° Rapporto sulle Agromafie di Eurispes e Coldiretti i nuovi fenomeni che minacciano aziende e consumatori. Un giro di affari che ha raddoppiato la sua azione in poco più di un decennio estendendosi anche a nuovi ambiti: usura, cybercime, caporalato internazionale, pirateria dei prodotti. L’obiettivo principale è l’accesso ai fondi pubblici e il controllo dei mercati. Il modello normativo italiano, forte anche della recente approvazione del ddl riguardante i delitti contro il patrimonio agroalimentare, richiede un’attuazione delle stesse direttive al livello europeo. Focus sul caporalato trasnazionale favorito dal fenomeno delle “imprese senza terra” che forniscono manodopera a bassissimo costo alle nostre aziende recrutandola direttamente dal subcontinente indiano.