Un mare di disperazione – Gli arrivi di persone migranti attraverso il Mediterraneo sono in aumento. Lo dicono i dati di Fondazione Migrantes secondo cui l’89% delle partenze avviene dalla Libia. Da gennaio a luglio le navi delle Ong hanno soccorso oltre settemila persone.
Alla fine del 2024, il numero di persone sul pianeta in condizione di sradicamento forzato ha toccato la cifra record di 123,2 milioni (+6% rispetto al 2023). Un mondo in stato di crisi permanente continua a generare spostamenti di popolazioni, mentre i sistemi di protezione sembrano arretrare, tra esternalizzazioni, reclusione e rimozione della responsabilità politica. È uno sguardo lucido e coinvolto quello che emerge dal IX Report “Il Diritto d’Asilo” della Fondazione Migrantes (con Tau Editrice), dal titolo Richiedenti asilo: le speranze recluse, presentato a Roma, presso la Pontificia Università Gregoriana.
Alcuni dati rilevanti a livello globale
In corso la prima flessione in 10 anni, con un grosso “ma”. A metà 2025 le persone in fuga risultano in calo: 117,3 milioni. Dovuti però in prevalenza a “ritorni” in Paesi insicuri.
Tre rifugiati su quattro continuano a essere accolti in Paesi a basso o medio reddito.
46 milioni di “sfollati climatici” nel solo 2024.
Sintesi del report: https://www.migrantesonline.





