Un piano d’azione entro quindici giorni e una legge, da approvare in tempi brevi, che preveda la confisca dei beni alle imprese che sfruttano i lavoratori. Sono queste le conclusioni del vertice che si è tenuto ieri al Ministero delle Politiche agricole per contrastare il fenomeno del caporalato. Intanto, dopo la notizia della scomparsa di un lavoratore africano nel Ghetto di Rignano Garganico, in Puglia, un altro reportage denuncia le durissime condizioni di lavoro e di vita dei braccianti agricoli, al limite della sopportazione umana.
Per qualche euro in più
28/08/15
Economia