L’idea è di tre fratelli milanesi per uno scambio culturale a costo zero. Ce ne parla Pietro Briganò. “Il gioco d’azzardo si combatte proprio così come hanno fatto Enzo, Lino e Anna, tre fratelli milanesi che nel loro nuovo bar hanno sostituito le slot machine della vecchia gestione con fiori e libri per i clienti. For Art Cafè, questo il nome del bar che si trova nel centro commerciale di piazza Frattini, ha risposto con un no secco alla proposta da parte del gruppo Coin gestore del centro commerciale, di installare nuove slot inserendo tale rifiuto (addirittura) come clausola nel contratto di locazione rinunciando così a facili guadagni. I clienti potranno dunque utilizzare il bar come book crossing e scambiare libri a costo zero. La scelta dei tre fratelli, seppur isolata, è significativa e arriva in un momento critico per il nostro paese. Sono almeno due milioni gli italiani affetti da gioco d’azzardo patologico e costano al sistema sanitario in media un milione e 800 mila euro l’anno. Il governo ha fatto scadere la delega che, tra l’altro, aveva l’obiettivo di ridurre le slot di almeno 80 mila unità e di affidare ai Comuni la decisione se aprire nuove sale per l’azzardo. Ora però l’iniziativa passa al parlamento.”
Libri al posto delle slot
02/09/15
Cultura