In Nigeria, l’inasprimento delle violenze compiute dagli estremisti islamici di Boko Haram ha costretto da giugno almeno 800mila civili del Nord-Est a lasciare le proprie case. Dal 2009 si calcolano 15mila morti e più di 2 milioni di sfollati. Il commento dell’africanista Giovanni Carbone. “Boko Haram ha oscillato in questi anni tra le origini di organizzazione più strettamente terroristica a organizzazione di guerriglia, che ha anche tentato il controllo di una parte del territorio nel nord della Nigeria. La Nigeria è in qualche modo in transizione perché adesso c’è un presidente che ha una grossa base di sostegno proprio presso la popolazione nell’area in cui opera Boko Haram, proprio per questo ha assicurato che la sua priorità è sconfiggere questo movimento.”
Senza fine
08/09/15
Internazionale