Riforma terzo settore: il momento di comunicare

 

 

Bentornati all’ascolto del Grs Week. In studio Pierluigi Lantieri.

Comprendere le potenzialità della riforma del terzo settore è missione assai ardua, specie per i non addetti ai lavori. L’avvio del registro unico nazionale lo scorso novembre è l’esempio più recente: un passo in avanti determinante, arrivato al termine di un percorso tortuoso. Più in generale, il labirinto burocratico delineatosi in questi anni di transizione richiede una bussola come strumento di orientamento. Si inserisce qui il ruolo della comunicazione sociale e la sua importanza per favorire l’attuazione della normativa. Una modalità di racconto puntale che interessa non solo professionisti e operatori della disciplina, ma anche volontari e cittadini.

Rendere la normativa accessibile a tutti è la missione di Cantiere terzo settore, frutto della collaborazione tra Csvnet e Forum Nazionale del Terzo settore. I due enti, insieme alla direzione generale Terzo settore del Ministero del Lavoro, hanno fatto il punto sull’argomento in occasione dell’incontro “Consapevoli del cambiamento. La riforma del Terzo settore e la sfida di una comunicazione efficace”. Il webinar, moderato dal giornalista Giulio Sensi, si è tenuto mercoledì 19 gennaio ed è stato trasmesso in diretta streaming sui canali YouTube e Facebook di Cantiere terzo settore.

Tra le finalità dell’appuntamento online anche quella di fotografare il reale andamento della riforma. Su un cambiamento di stampo culturale preme la portavoce del Forum terzo settore Vanessa Pallucchi: ascoltiamola.

 

Il rinnovamento di mentalità, oltre che a livello tecnico, passa da alcuna parole chiave: consapevolezza (dei processi di cambiamento), appartenenza (data dall’introduzione di un patrimonio di regole condivise), coordinamento (tra le istituzioni nazionali e i livelli locali). Da cosa sono legati questi concetti? Proprio dalla comunicazione, intesa sia come mezzo per il rapporto tra il legislatore e il territorio sia come servizio per aiutare ad operare associazioni e organizzazioni. Ne ha parlato Chiara Tommasini, presidente di CSVnet.

 

L’esigenza di un’informazione chiara sulla riforma traspare anche dai risultati raggiunti da Cantiere terzo settore. Attivo da tre anni, il progetto è ormai un riferimento per chiunque voglia restare aggiornato sugli sviluppi della normativa o approfondire uno snodo particolare.
Grazie a un lavoro svolto su più livelli comunicativi, il portale ha registrato un aumento esponenziale del proprio traffico. Difatti quasi la metà dei numeri del sito www.cantiereterzosettore.it si riferiscono al solo 2021. I dati sono stati presentati da Lara Esposito, Coordinamento editoriale Cantiere terzo settore.

 

 

E con questo è tutto. Per notizie, approfondimenti e podcast sul sociale www.giornaleradiosociale.it

di Pierluigi Lantieri