“Il tempo delle relazioni è tempo di cura”, il volontariato che cambia la sanità protagonista di Bergamo

 

 

Bentornati all’ascolto del Grsweek da Clara Capponi

Inizia da Bergamo, la città epicentro della pandemia, il viaggio della capitale italiana del volontariato.

La città che ha pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane anche fra i volontari ma che diventata simbolo della capacità di reagire e della speranza di rinascita è stata scelta da CSVnet con il patrocinio di Anci come prima comune italiano ad avere questo titolo che a partire dal 2022 e per i prossimi anni valorizzerà il il contributo di volontari, associazioni e amministrazioni locali nella costruzione del bene comune.

il primo evento nazionale non poteva che avere al centro la cura delle persone e il ruolo del volontariato in sanità. “Il volontariato che cambia la sanità. Il tempo della relazione è tempo di cura è il titolo dell’iniziativa che si è svolta oggi nel centro congressi Giovanni XXIII della città e in diretta streaming. Nelle parole del presidente del Csv Bergamo Oscar Bianchi, il senso dell’iniziativa.

Tra i protagonisti che hanno arricchito la mattina di riflessioni preziose sul volontariato l’accademica e “filosofa della cura” Luigina Mortari ha donato una riflessione sul tempo del volontariato e la gratuità.

Sarà a Bergamo il 2 marzo con il suo spettacolo “Chiedimi se sono di turno”, ma Giacomo Poretti, l’attore del trio Aldo Giovanni e Giacomo ha voluto collegarsi all’evento, parlando del libro Chiedimi se sono di turno che racconta in modo ironico la sua esperienza da infermiere negli anni ’70.