Ad alta velocità: sul treno della Storia condivisa – 10/12/2019


 

Un viaggio da nord tra alba e freddo. Dieci minuti di ritardo sono un lusso di questi tempi per chi vuole raggiungere Roma. Con me ci sono ancora le voci e i volti de La storia condivisa. Il progetto di racconto audiovisivo e di scrittura narrativa della cooperativa sociale Labirinto di Pesaro.

Ho potuto conoscere Giorgio e la sua panchina per i bimbi, un altro Giorgio e le sue maschere per il teatro. E poi la piccola Sofia senza vederla che con il violino trova il modo di aprirsi dal guscio dell’autismo. E Alice che ha avuto una seconda opportunità, una seconda vita dopo quella sotto ricatto delle droghe.

Sono storie fragili che hanno avuto la possibilità di un incontro, di un ascolto. Il treno corre veloce, forse è meglio rallentare e godersi il lato finestrino.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale