Entro l’inizio di aprile, il 72,5 per cento dei cittadini israeliani con più di 16 anni aveva completato le due dosi di vaccino. Israele è uno dei primi Paesi che è tornato alla normalità pre-Covid tra feste, traffico e vita sociale.
Tutto ciò non accade nella vicina Gaza che sta affrontando un preoccupante aumento dei casi di Covid-19: tra marzo e aprile si è passati da meno di mille casi a settimana a oltre mille al giorno, con un aumento allarmante dei contagi tra gli operatori sanitari.