Finanza sostenibile tra disuguaglianze e un premio Nobel: il punto di Ivano Maiorella


 

[Intro: Questa è la voce di Gino Cecchettin che dopo l’audizione in Commissione parlamentare sul femminicidio ha annunciato i progetti della Fondazione sull’educazione affettiva nelle scuole. Questa è Ad Alta Velocità oggi 12 novembre 2025: nello stesso giorno del 2003 in un attentato suicida a Nāṣiriyya in Iraq muoiono 23 persone, tra loro 19 sono italiani: 12 Carabinieri, 5 soldati dell’Esercito Italiano e 2 civili. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi torna l’appuntamento del mercoledì con il direttore Ivano Maiorella per analizzare e affrontare alcuni temi dell’attualità. Settimana piena di spunti che arrivano dall’economia. Finanza sostenibile, economia sociale, legge di bilancio, una ricerca di Banca Etica e un premio Nobel: l’uguaglianza torna al centro dell’attenzione. Ascoltiamo Maiorella

“Nell’annuale appuntamento di Cantieri Viceversa, lunedi scorso a Roma, si è parlato di finanza etica, appuntamento promosso dal Forum Terzo Settore e dal Forum per la Finanza Sostenibile. nel nome di Claudia Fiaschi. Ci sono gli investitori ma anche problemi di comunicazione, la finanza etica fatica a funzionare, eppure ci sono vantaggi per risparmiatori e per banche erogatrici di credito, ci sono finalità sociali e valori. Perché? Forse il terzo settore soffre l’ipertrofia normativa di questi anni e la mancata armonizzazione tra provvedimenti normativi e situazione reale”.

Altro tema è quello delle disuguaglianze sociali che saranno al centro della tre giorni Fqts del Forum Terzo Settore a Vico Equense dal 14 al 16 novembre. Ascoltiamo il direttore

“C’è poi la sofferenza più grossa, quella sociale. Il terzo settore ne parla con insistenza perché la tocca con mano tutti i giorni: la disuguaglianza. Se ne parlerà a Vico Equense in uno degli appuntamenti di FQTS dal 14 al 16 novembre.“L’impegno politico del Terzo Settore alla luce dei principi costituzionali, di fronte alle crescenti disuguaglianze nei diritti umani e sociali” e il 19 novembre a Roma “Finanza etica ed economia sociale: sfide e prospettive per il Terzo settore”, realizzata da Banca Etica e Forum Terzo Settore con il contributo scientifico di Aiccon”.

Per concludere affrontiamo la questione della redistribuzione delle risorse che è stato uno dei cavalli di battaglia del neo sindaco di New York Mamdani. Ascoltiamo Maiorella.

“Il problema della redistribuzione equa delle risorse è il tema del nostro tempo, un tema politico che può far vincere le elezioni. E’ successo al neoeletto sindaco di New York  Zorhan Mamdani. AI programma economico aveva lavorato il suo consulente informale, il premio Nobel Joseph Stiglitz: controllo sugli affitti, sanità, scuola e generi alimentari di prima necessità calmierati, inclusione dei migranti, assistenza gratuita per i bambini. Mamdani è stato eletto con un milione di voti e non ha nascosto i suoi propositi di una tassa sui super ricchi. Chissà, forse in America non si chiama patrimoniale ma giustizia sociale: è giusto che chi ha di più restituisca qualcosa alla comunità”.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale