Le voci dei calciatori della squadra tedesca dell’Holzheimer che hanno diffuso sui social il loro supporto alle donne in Iran.
Oggi parliamo di povertà determinata dal lavoro. Sembra un ossimoro ma è la realtà che viene illustrata dal report “I lavoratori e le lavoratrici a rischio di bassi salari in Italia” del Forum Disuguaglianze e Diversità. L’Italia, infatti, è l’unico dei paesi OCSE in cui c’è stata
una riduzione del salario medio tra il 1990 e il 2020 (circa 3 punti percentuali) e nello stesso periodo sono aumentate anche le disuguaglianze salariali.
L’incidenza dei bassi salari è maggiore tra le donne, i giovani nella fascia 16-34 anni e i residenti al Sud e tra quanti hanno un contratto di lavoro part-time. Sono dati di una fotografia che lascia sul campo il dibattito sul reddito di cittadinanza e quelli in età occupabile per un lavoro o una professione che rischia di non migliorare mai le proprie condizioni materiali. Ascoltiamo ora Michele Bavaro, curatore del report.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale