[Intro: Questa è la voce di Rahaf, una bambina di Gaza ferita e in cura: dice di desiderare solo poter giocare e tornare a scuola. Questa è Ad Alta Velocità oggi 7 luglio 2025: nello stesso giorno del 1980 l’istituzione della Shari’a in Iran dopo la rivoluzione degli Ayatollah che oggi sono il primo nemico di Usa e Israele. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo del Pride. Sabato scorso il mese arcobaleno delle marce e delle sfilate per l’orgoglio lgbtqia+ si sono chiuse a Napoli in una delle piazze più infuocate dalle polemiche. Al centro c’è la questione della posizione netta contro Israele e a favore di Gaza che ha investito il presidente dell’Arcigay Napoli dopo il suo viaggio a Tel Aviv durante i giorni dei bombardamenti sull’Iran. Alcune sigle sabato non hanno voluto più partecipare al Pride e in piazza Dante non sono mancate le contestazioni quando è intervenuta l’associazione ebraica. Ascoltiamo […]
Oltre la questione palestinese il movimento lgtbquia+ vive una nuova fase di lotta per i diritti come ha dimostra il Pride di Budapest contro l’ostilità del governo Orban. Anche nel nostro Paese sono aperte le questioni rispetto alle posizioni del nostro governo. Ascoltiamo la madrina del pride di Napoli la cantante Gaia e alcune voci dei manifestanti.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale