In Emilia Romagna si continua a spalare: non si fermano volontari e associazioni


 

 

Questo è il momento in cui è esplosa bomba in piazza della Loggia a Brescia il 28 maggio 1974 durante una manifestazione antifascista: morirono 8 persone e 102 ferite in una delle peggiori stragi degli anni di piombo Questa è Ad Alta Velocità, oggi 29 maggio 2023, anno II della guerra, anno 4° della pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo. 

Oggi torniamo in Emilia Romagna dopo aver dedicato anche l’approfondimento Grs Week del fine settimana. Gradualmente riaprono strade e tratti ferroviari mentre l’apertura della stagione balneare in riviera romagnola è rinviata al 2 giugno.

Le storie di veri e propri atti di eroico civismo vengono fuori come quella della cooperativa braccianti Cab che ha salvato il territorio di Alfonsine e Fusignano sacrificando interi raccolti dei propri terreni, in totale una quantità pari a novemila campi di calcio. C’è anche un’emergenza nell’emergenza ambientale tra i rifiuti riemersi dalle acque e il rischio tetano che ha imposto nuove vaccinazioni. Federcoop intanto ha messo a disposizione un numero di emergenza wattsapp per le imprese mentre in campo ci sono ancora decine di volontari e organizzazioni per aiutare a spalare via il fango: ascoltiamo Emergency e Anpas.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale