[Intro: Questa è la voce della sindaca di Genova Ilaria Salis in piazza con gli operai dell’ex Ilva: continuano le mobilitazioni di fronte al futuro molto incerto per la fabbrica che occupa complessivamente 10mila persone. Questa è Ad Alta Velocità oggi 5 dicembre 2025: nello stesso giorno del 1970 il premio Nobel Dario Fo mette in scena per la prima volta Morte accidentale di un anarchico Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo della Legge di Bilancio. E parliamo della contromanovra presentata ieri in Senato dalla Campagna Sbilanciamoci che non usa mezzi termini: “la Legge di Bilancio 2026-2028 proposta dal Governo è sbagliata, lacunosa e senza ambizione: manca una prospettiva che vada oltre la tenuta dei conti pubblici e il rispetto dei vincoli europei, mancano misure e risorse su campi fondamentali, dal lavoro alla transizione ecologica, dai salari alle politiche industriali, alla sanità”. Il Rapporto 2026 di Sbilanciamoci! indica tutt’altra direzione per il Paese. Le sue 111 proposte – dettagliate, concrete e immediatamente attuabili – delineano una contromanovra di bilancio da 55,2 miliardi di euro a saldo zero, tracciando il percorso di un’economia diversa, fatta di scelte pubbliche coraggiose sulla base di un modello di sviluppo che rimetta al centro le persone, i territori e il futuro delle giovani generazioni. Con la pace e il disarmo come stelle polari. Ascoltiamo Giulio Marcon.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale





