[Intro: Questi sono i momenti degli scontri tra disoccupati e polizia ieri a Napoli in pieno centro davanti al molo Beverello: tornano le tensioni in città sulle questioni del lavro. Questa è Ad Alta Velocità oggi 11 luglio 2025: nello stesso giorno del 1982 e del 2021 rispettivamente l’Italia diventa campione del mondo e campione d’Europa di calcio con Bearzot e Mancini. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di guerra in Ucraina. Nell’ambito della Conferenza per la ripresa e per la ricostruzione del Paese si è svolto un incontro con la ministra per le disabilità Alessandra Locatelli e le associazioni di persone con disabilità tra cui Fish, Anfass e Unione italiana ciechi e ipovedenti.
La federazione FISH ha sottolineato come “nessuna ricostruzione possa dirsi completa se non tiene conto delle persone con disabilità. L’Ucraina ha davanti a sé una sfida immensa. Nel corso dell’iniziativa- si legge in una nota- abbiamo ribadito la necessità di un impegno concreto da parte dell’Unione Europea e dei donatori internazionali affinché le persone con disabilità siano protagoniste dei processi di rinascita del Paese duramente colpito dalla guerra”.
In Ucraina vivono oltre 2,7 milioni di persone con disabilità. Numero cresciuto di oltre 300mila unità dall’inizio del conflitto. Sono persone affrontano quotidianamente barriere sistemiche nell’accesso all’istruzione, all’occupazione, all’assistenza sanitaria e alla mobilità. Ascoltiamo le parole della ministra Locatelli.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale