[Apertura: Questa è la voce di un abitante dei Campi Flegrei: ieri nuove forti scosse che fanno tornare la paura tra i cittadini e rimettono al centro la questione sicurezza ed evacuazione. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 19 luglio 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di lotta all’Aids. A Roma dal 19 al 21 giugno, all’Università Cattolica del Sacro Cuore, i lavori di ICAR 2024, 16esima edizione della “Italian Conference on AIDS and Antiviral Research”, l’appuntamento più importante dell’anno in Italia sui temi scientifici e sociali dell’HIV/AIDS e di altre patologie infettive.
Oltre i 1300 sono stati i partecipanti, decine le sessioni scientifiche, quasi 450 gli abstract presentati. ICAR 2024 è stato, come sempre, un’importante occasione d’incontro e confronto tra comunità scientifica, communities e Terzo Settore come la Lila onlus sullo stato del contrasto all’HIV, sull’efficacia e sulla qualità dei trattamenti disponibili, sul vivere con l’HIV, sulle opportunità di prevenzione come la PrEP, su diagnosi, test, comorbidità ma anche su qualità della vita, diritti, informazione.
Da segnalare la denuncia di associazioni e communities sui ritardi e le lacune inaccettabili che stanno caratterizzando l’implementazione della PrEP gratuita nel nostro paese, a oltre un anno dal via libera alla rimborsabilità della Profilassi pre-Esposizione. Ascoltiamo l’infettivologo Antonio Di Biagio, Presidente ICAR 2024.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale