Mediterraneo e sviluppo sostenibile: Fondazione Messina fa incontrare profit e terzo settore


 

[Intro: Queste le parole del presidente Mattarella che con Lorenzo Jovanotti ha incontrato i ragazzi di Nisida in occasione della cerimonia di apertura dell’anno scolastico. Questa è Ad Alta Velocità oggi 24 settembre 2025: nello stesso giorno del 1961 su iniziativa di Aldo Capitini si svolge la prima Marcia per la pace da Perugia ad Assisi. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo di sviluppo sostenibile. Il 26 settembre a Roma presso la sede dell’Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio in via del Corso, 267 a partire dalle 9.15. si terrà il workshop “Relazioni mediterranee, approfondimento sui processi di sviluppo” promosso dalla Fondazione Messina.  L’incontro, che riunirà alcuni dei più importanti rappresentanti delle reti internazionali, del mondo profit, del Terzo Settore, della finanza etica, della ricerca, approfondirà strategie e caratteristiche di uno sviluppo locale sostenibile ed equo, non solo sul piano economico ma anche ambientale e sociale.

A supporto, in particolare, delle persone che vivono condizioni di fragilità.   Un tipo di crescita che può avvenire in modo efficace, produttivo e continuo se i vari soggetti coinvolti, pubblici e privati, ragioneranno sempre di più in termini di sistema e di politiche complessive, multidisciplinari e interconnesse nei saperi.  E con la capacità e la possibilità di attingere a un bouquet di strumenti finanziari funzionale e diversificato. Un approccio che la Fondazione Messina ha adottato fin dalla sua nascita, e che intende sviluppare ulteriormente con il nuovo programma “Eutopia”, in attuazione del proprio Piano Strategico. Ascoltiamo Giacomo Pinaffo, Segretario Generale di Fondazione Messina.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale