Migranti sfruttati nella Piana del Sele: il libro inchiesta sul caporalato


 

[Queste sono le parole dei soccorritori arrivate al campo di Khan Yunis a Gaza dove 19 persone sono state uccise dalle bombe israeliane: colpite le tende umanitarie che ospitavano decine di famiglie. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 12 settembre 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo di braccianti e sfruttamento. Nel libro inchiesta “Frammenti di caporalato” il presidente di Auser Campania Anselmo Botte indaga il fenomeno nella regione e in particolare nella provincia di Salerno. Le storie che racconta il libro riguardano i braccianti stranieri della Piana del Sele che, pur essendo protagonisti dello sviluppo economico del territorio, sono spesso sottoposti ad uno sfruttamento terribile, tra sotto salario e lavoro nero, in condizioni abitative da terzo mondo.

Dalle vicende di San Nicola a Varco, a Eboli, fino alle campagne di quell’area che si popolano soprattutto di migranti nella raccolta. Ascoltiamo l’autore intervistato dal nostro Fabio Piccolino

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale