Migrazioni: la crisi umanitaria al confine tra Usa e Messico


 

Da emergenza italiana e planetaria a fenomeno accantonato dalle agende politiche dentro la crisi pandemica. Le migrazioni non hanno più i fari accesi se non ci sono crisi umanitarie gravi come in Afghanistan.

Decine di migliaia di migranti vivono in condizioni estremamente precarie in Messico a causa di politiche di asilo fallimentari e delle deportazioni di massa dagli Stati Uniti.

A testimoniare sul campo è Medici senza frontiere ha lanciato un intervento di emergenza a Tapachula, città al confine meridionale del Messico, dove circa 40.000 persone vivono senza servizi sanitari di base.

Ascolta la rubrica quotidiana Ad Alta Velocità a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale