Napoli città laboratorio: presentata la V edizione della Biennale della Prossimità


 

[Apertura: Questa è la voce di uno dei sostenitori di Julian Assange hanno manifestato a Roma in solidarietà con il giornalista australiano. Il sit-in si è svolto alla vigilia del giorno in cui l’Alta Corte britannica deciderà se Assange potrà presentare appello contro l’estradizione richiesta dagli USA. Questa è Ad Alta Velocità, oggi 21 maggio 2024, anno III della guerra, anno 5° dalla pandemia. Ben trovati da Giuseppe Manzo].

Oggi parliamo di prossimità. Ieri a Napoli è stata presentata la V edizione della Biennale della Prossimità, si terrà dal 3 al 5 ottobre in diverse location del centro storico cittadino del capoluogo partenopeo scelto per questo quinto appuntamento dell’evento nato nel 2015. Un percorso partecipato e condiviso iniziato un anno fa quando 38 organizzazioni locali hanno risposto all’appello lanciato dai promotori nazionali: Napoli abbraccia la V edizione della Biennale della Prossimità che si terrà in città dal 3 al 5 ottobre 2024.

Dopo Genova (2015), Bologna (2017), Taranto (2019) e Brescia (2022) i promotori nazionali – Consorzio Abele Lavoro, Consorzio Idee in rete, Cnca, Consorzio Emmanuel, Associazione Isnet, Legacoopsociali, Legambiente e Scuola Centrale di Formazione – hanno scelto il capoluogo campano dove il Comune e la Regione saranno partner dell’evento e avranno il sostegno di Fondazione Con il Sud.  Ascoltiamo le parole dei promotori nazionali con Marta Battioni e Massimo Ruggeri e quelle del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale