Negoziare la pace, pretendere la verità: chi chiede giustizia per Mario Paciolla


 

La voce di Eugenio Bennato che ha donato la sua canzone per un video nel giorno del compleanno di Mario Paciolla, cooperante italiano trovato morto in Colombia il 15 luglio 2020.

Il 28 marzo avrebbe compiuto 35 anni Mario, i suoi amici e alcune personalità come lo stesso cantautore napoletano o il presidente della Fnsi Beppe Giulietti hanno partecipato a un video che vuole accendere l’attenzione e chiede verità su un caso derubricato velocemente come suicidio. Invece la dinamica e il contesto del territorio colombiano dove si muoveva Paciolla tra paramilitari, politici corrotti e fazioni di guerriglieri Farc pone ci parlano di un’altra storia su cui l’Onu continua a tacere. In tal senso accenderemo l’attenzione su questo caso.

In Ucraina si apre uno spiraglio per un cessate il fuoco, la strada del negoziato con la mediazione turca. Questo viene fuori ieri dal tavolo tra Russia e Ucraina anche se a Kiev è stata un’altra notte di bombe.

Intanto nel nostro Paese dove una larga maggioranza dell’opinione pubblica italiana esprime una ferma condanna all’aggressione dell’Ucraina e considera Putin un criminale o un pessimo statista, c’è una corposa minoranza che si distanzia da tali posizioni, complessivamente circa il 25%.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale