Nell’Italia zona bianca il lockdown della ragione


 

L’Italia è zona bianca, la mascherina non è un più un obbligo all’aperto e le notizie che arrivano dal Paese lasciano davvero perplessi.

Sono stati identificati e denunciati alcuni tra i presunti organizzatori del rave party no mask che si è tenuto fino al pomeriggio di ieri a Maleo, nel Lodigiano. La loro posizione è al vaglio dell’Autorità giudiziaria per le contestazioni del caso. Contemporaneamente, è stato anche sequestrato materiale audio. A Maleo, nel Lodigiano, è stata certificata la presenza di tre casi di variante delta in un focolaio covid di 10 contagiati in corso. Le persone sono arrivate al rave a gruppi soprattutto dal nord Italia dalla mezzanotte fino ad arrivare ad un gruppo di circa 700 partecipanti.

Scendendo a Sud a Napoli, secondo i dati dell’Asl c’è solo il 62% delle prenotazioni in piattaforma per i vaccini. Da oggi non ci sono più napoletani registrati per la prima dose pari a circa il 40% dei residenti.

In un Paese che si scontra se inginocchiarsi sui campi di calcio e ignora chi si inginocchia su quelli quelli agricoli morendo a 27 anni sotto il sole torrido dei 40 gradi il lockdown della ragione non è ancora terminato e continua ad essere un serio rischio per la convivenza civile.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale