[Queste sono le campane e gli applausi durante i funerali di Sara Campanella a Messina: insieme a Ilaria Suta sono gli ultimi femminicidi brutali che hanno scosso il Paese e portato in piazza migliaia di donne, ragazze e uomini. Questa è Ad Alta Velocità oggi 8 aprile 2025: nello stesso giorno del 1985 sul Disastro di Bhopal, in India vengono diffusi i carteggi a carico della Union Carbide per il disastro chimico che causò la morte di circa 2000 persone.Ben trovati da Giuseppe Manzo].
Oggi parliamo di lavoro sociale. È uscito “Non facciamo del bene. Inchiesta sul lavoro sociale tra agire politico e funzione pubblica”, il libro a firma di Andrea Morniroli – co-coordinatore del Forum Disuguaglianze Diversità e socio di cooperativa Dedalus – e Gea Scancarello per Donzelli editore nato dall’incontro tra l’operatore sociale che ha attraversato decenni di vita pubblica e la giornalista impegnata, abituata a inquadrare i fenomeni spogliandoli della retorica e della propaganda, a scarnificarli per farne emergere l’essenza, spesso con tutto il suo carico di violenza.
Sanità, assistenza, scuola, accoglienza ai migranti sono solo alcuni dei settori in cui lo Stato perde terreno e trova nell’impresa sociale una stampella essenziale ma non sufficientemente riconosciuta. Senza questi lavoratori in molti casi alcuni diritti non sarebbero garantiti. Molti osservano questo scenario da bordo campo, ma qualcuno è sul campo, sempre più un campo di battaglia. C’è chi fa, ogni giorno: operatori e operatrici sociali che insieme alle loro cooperative sociali e ai loro enti stanno all’intersezione tra le situazioni reali, con le loro inimmaginabili complessità, e le pessime politiche che avrebbero la pretesa di governarle. Ascoltiamo il co-autore Andrea Morniroli.
Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale