Arriva il Natale e il nuovo Dpcm. Si resta a casa, fermi nel proprio comune e con il coprifuoco.
Lo stop agli spostamenti tra Comuni potrebbe valere nei giorni del 25 e 26 dicembre e del primo gennaio. Dal 21 dicembre, inoltre, gli spostamenti tra Regioni gialle potrebbero essere consentiti solo per far ritorno al proprio luogo di residenza.
Oltre a divieti e chiusura sotto l’albero c’è chi chiede un regalo: una mini patrimoniale sui redditi oltre i 500mila euro proposta dai parlamentari Fratoianni e Orfini. Eppure di fronte solo a questa ipotesi si è levato un polverone. Il 10% degli italiani ricchi non intende mollare l’osso, anche con somme irrisorie: basti pensare che si chiede lo 0,2% che su cifre da 1 milione di euro sono davvero spiccioli per questi paperoni mentre al Paese possono fruttare miliardi in interventi sociali.
Infine, c’è da chiedersi: perché chi lavora deve cedere il 40% del proprio salario in tasse e chi guadagna milioni non accetta di sborsare qualche migliaio di euro in piena crisi? A Natale far pagare ai più ricchi è un elementare atto di giustizia sociale. Ce lo dice anche Papa Francesco
Giuseppe Manzo giornale radio sociale