Quei giovani che usano il web per cambiare il mondo


 

Il web e i social, nel bene e nel male. Oggi 6 adolescenti su 10 dichiarano di passare, in media, più di 5 ore al giorno connessi (in particolare fra le 5 e le 10 ore).

Solo un anno fa erano 3 su 10. Un ragazzo su 5 si dichiara di essere “sempre connesso”. Sono i dati emersi per la Giornata mondiale dedicata all’uso positivo di Internet e l’indagine è stata realizzata dal portale Skuola.net, dall’Università degli Studi di Firenze e dall’Università degli Studi di Roma Sapienza.

In particolare, il 59% degli intervistati ritiene che ci sia stata una crescita degli episodi di cyberbullismo negli ultimi mesi. L’85% dichiara anche, però, di avere dato a un proprio coetaneo dei consigli sull’uso corretto del web: cresce, quindi, la consapevolezza e la solidarietà tra i ragazzi e le ragazze in Rete.

In questi mesi, attraverso la Rete e la condivisione dei contenuti, è cresciuto anche l’impegno sociale di studentesse e studenti nei confronti di temi rilevanti come il Climate Change e il Global Warming o, ancora, il movimento Black Lives Matter: il 53% dei partecipanti dichiara di aver usato i social per impegnarsi a sostenere queste cause. Prima di demonizzare le nuove piattaforme servono confronto e credibilità del mondo adulto verso una generazione digitale.

Giuseppe Manzo giornale radio sociale