Violenza di genere: l’atto di accusa della Generazione Z agli adulti


 

 

L’inno dell’Iran durante la prima partita dei contestatissimi mondiali in Qatar: i calciatori iraniani non lo hanno cantata in solidarietà con le donne e i giovani che lottano contro il regime.

In vista della Giornata internazionale del 25 novembre oggi parliamo della violenza sulle donne La Generazione Z si sente inascoltata. Il 74% dei giovani crede che studenti e studentesse vittime di violenza non vengano presi sul serio dagli adulti. A denunciarlo è l’Osservatorio indifesa realizzato da Terre des Hommes e OneDay Group che ha coinvolto più di 10.000 ragazze e ragazzi delle community di ScuolaZoo di cui fanno parte ragazze e ragazzi tra i 15 e i 19 anni di tutta Italia.

Un vero e proprio atto di accusa al mondo degli adulti visto lo scenario in cui si muovono le nuove generazioni: ben tre giovani su dieci ha infatti dichiarato di aver assistito a un episodio di violenza di genere. Il 46% a violenza psicologica, il 24% a violenza fisica, il 20% a violenza in rete, il 10% a episodi di violenza sessuale.

Nonostante emerga dal sondaggio che le ragazze e i ragazzi siano circondati da diverse forme di violenza dimostrano comunque una grande sensibilità al tema e una forte volontà di cambiamento. Quasi 9 giovani su 10 ritengono che in Italia ci sia discriminazione di genere. Ascoltiamo il direttore di Terre des Home Paolo Ferrara.

Ascolta Ad Alta Velocità, rubrica quotidiana a cura di Giuseppe Manzo – giornale radio sociale