Adolescenti italiani sempre più soli: cresce l’emergenza sociale post-pandemia


Sono sempre di più gli adolescenti italiani che non hanno relazioni sociali. Il servizio di Federica Bartoloni

Iperconnessione da social media, bassa autostima, vittimizzazione da bullismo e cyberbullismo sono solo alcuni dei fattori che accomunano il sempre più crescente numero di adolescenti italiani che si distaccano dalle relazioni sociali rimanendo ancorati alla vita pubblica esclusivamente in virtù dell’obbligo di frequenza scolastica sino ai 16 anni. Un’emergenza sociale denunciata dallo studio del Gruppo MUSA (Mutamenti sociali, valutazioni e metodi) del Cnr di Roma che avvierà, a partire dal 3 febbraio, un’indagine di 5 anni su 450.000 adolescenti per analizzare i fattori determinanti del fenomeno i cui numeri sono triplicati a seguito della pandemia da Covid-19, portando il problema a diventare globale ed endemico.