Associazioni in piazza insieme a studenti e insegnanti per dire no alla riforma del governo Renzi. Il servizio di Anna Monterubbianesi. Sindacati, docenti, personale ata, associazioni studentesche, organizzazioni universitarie, famiglie, e persino il coordinamento dei medici. Oggi tutti insieme in uno sciopero generale per dire NO al Ddl del governo sulla buona scuola in esame alla Camera. Una protesta unitaria in difesa della scuola pubblica e del diritto all’istruzione, come sancito dalla nostra Costituzione. In difesa di una scuola che dovrebbe essere il luogo di formazione, condivisione, pluralismo culturale e di futuro. Le associazioni in piazza oggi dicono di NO ad una riforma che sembra invece fondare i suoi principi sulla competizione, sulla valorizzazione dei dirigenti scolastici manager e dei privati, e i cui finanziamenti sono sempre più ridotti. Una riforma che più che dare ossigeno, sembra toglierlo.
Altro che buona scuola
05/05/15
Società