Amazon licenzia 14mila dipendenti anche se i guadagni aumentano. Il servizio è di Federica Bartoloni.
Circolava da giorni la notizia di un imminente licenziamento massivo da parte del colosso dell’e-commerce Amazon, e così è stato. L’unica buona notizia è che, a differenza dei numeri ipotizzati – si parlava di 30.000 posti di lavoro – ieri l’ufficialità delle lettere partite interessa 14.000 dipendenti. Le ragioni risiederebbero nell’uso sempre maggiore dell’Intelligenza Artificiale, capace di automatizzare la più parte dei compiti assegnati ai dipendenti. Il Senior Executive della multinazionale ha commentato la notizia ammettendo che l’organizzazione più snella decisa dai vertici di Amazon non era necessaria in termini di costi, dato che i guadagni dell’azienda continuano a crescere, ma lo era in termini di innovazione e aumento della velocità dei processi, ora affidati al machine learning.





