Intervenga il parlamento
Aoi, l’Associazione delle Ong italiane contro il decreto legge sulle “disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori” che regolano il codice di condotta per i salvataggi in mare: “chiederemo a deputate e deputati, senatrici e senatori di fare i conti con la propria coscienza personale e coerenza politica”, afferma la presidente Silvia Stilli.