Aumentano le morti sul lavoro: +8,37% rispetto allo stesso periodo del 2024


Sul lavoro si continua a morire e aumentano le vittime rispetto all’anno precedente. Il servizio è di Federica Bartoloni.

Nel primo trimestre del 2025 le morti sul lavoro sono state 205. L’aumento dell’8,37% rispetto allo stesso periodo del 2024 si traduce in più due morti al giorno al netto degli studenti perché, da settembre del 2023, è in vigore l’estensione della tutela Inail agli studenti delle scuole pubbliche di ogni ordine e grado. A meno di una settimana dalle celebrazioni della Festa dei Lavoratori, 5 operai hanno perso la vita mentre svolgevano la loro professione: Raffaele Galano triturato da un macchinario in Veneto; Stefano Alborino, precipitato da un ponteggio nel casertano; Francesco Solimando, folgorato in un impianto fotovoltaico in Ciociaria. Nel milanese un 61enne, intento ad arrotondare l’importo insufficiente della sua pensione, è morto travolto da una motrice e un 24enne originario del Kosovo è precipitato da 12 metri morendo sul colpo in un cantiere.