I ciclisti urbani si riuniranno domani a Roma per chiedere sicurezza, mobilità sostenibile e un incremento del trasporto pubblico. Il servizio di Elena Fiorani.
Ogni italiano passa 9 anni della propria vita sulle strade cercando di muoversi. 9 anni di stress, odio sociale, di bruttezza e purtroppo di morte. Le strade delle nostre città sono il luogo in cui è più facile morire o rimanere feriti, dove si respira peggio. Per cambiare questa realtà i ciclisti che si riuniranno ai Fori imperiali propongono di fare una rivoluzione. La manifestazione su due ruote, promossa da Salvaiciclisti ed altre associazioni, intende portare l’attenzione sulla mobilità sostenibile, per ridurre la dipendenza degli italiani dall’auto, favorire l’uso del trasporto pubblico, della bicicletta e dei piedi per muoversi in città. Il documento dei promotori chiede maggiori investimenti sul trasporto pubblico locale e migliore integrazione tra questo e le biciclette, oltre alla realizzazione di piste ciclabili e percorsi sicuri per raggiungere le scuole e posti di lavoro