Buone pratiche


Un assistente sessuale per le persone con disabilità. La Regione Toscana introduce la nuova figura nei casi dove non ci sia autonomia fisica o psichica. Il documento impegna la giunta, oltre a promuovere la normativa presentata a livello nazionale, ad intraprendere percorsi volti alla formazione di questi operatori, e a valorizzarne il ruolo culturale e sociale.