Calciosociale: a Corviale nasce la prima curva antimafia d’Italia


Al campo di Corviale, a Roma,  sono terminati i lavori del campo gestito dalla ssd Calciosociale. Qui nasce la prima curva antimafia di Italia: completamente in legno in stile inglese, non aggiunge soltanto posti, ma voce: renderà il campo ancora più vivo e capace di accogliere più persone.

A Corviale, quartiere alla periferia sud ovest di Roma, sono terminati i lavori del “Campo dei Miracoli”. Franco Parasassi, presidente di Fondazione Roma che ha sostenuto il rifacimento di spogliatoi e tribune: «Lo sport, quando è vissuto come strumento di educazione e inclusione, diventa la forma più autentica di welfare di comunità. Questo progetto è la dimostrazione che investire nelle periferie significa investire nel futuro delle persone, nella loro dignità e nel loro diritto a spazi di vita e di speranza»

Il “Campo dei Miracoli”, un tempo simbolo di abbandono e degrado, è diventato un vero e proprio stadio di comunità. Spogliatoi e tribune sono stati completamente rinnovati grazie al sostegno di Fondazione Roma, che ha scelto di investire in uno dei luoghi più complessi ma anche più vitali della capitale, a Corviale, nella periferia sud ovest, diventato un modello di inclusione e sviluppo sociale.

Uno spazio di rinascita collettiva
Un campo di calcio diventato uno spazio di rinascita collettiva. Un risultato che rappresenta molto più di un intervento infrastrutturale: è una sfida per affermare la legalità e restituire dignità a un territorio spesso raccontato solo per le sue fragilità. Trasformare lo sport in motore di coesione di riscatto, restituendo ai giovani e alle famiglie un punto di riferimento sicuro e condiviso. È questo l’obiettivo di Fondazione Roma e di Calciosociale Ssd, che da più di 15 anni opera nel quartiere.

Bellezza e legalità ai territori dimenticati
«Con il completamento degli spogliatoi e delle tribune del “Campo dei Miracoli”», ha detto il presidente di Fondazione Roma, Franco Parasassi, «diamo continuità a un impegno che non è solo economico, ma profondamente valoriale. Lo sport, quando è vissuto come strumento di educazione e inclusione, diventa la forma più autentica di welfare di comunità. Questo progetto è la dimostrazione che investire nelle periferie significa investire nel futuro delle persone, nella loro dignità e nel loro diritto a spazi di vita e di speranza. Fondazione Roma continuerà a essere accanto a realtà come Calciosociale, che con coraggio e visione restituiscono bellezza e legalità ai territori dimenticati».
Questo progetto è la dimostrazione che investire nelle periferie significa investire nel futuro delle persone, nella loro dignità e nel loro diritto a spazi di vita e di speranza

La Curva dei Miracoli
«Oggi è un giorno speciale, nasce la nostra curva, la Curva dei Miracoli. La prima curva antimafia di Italia: etica, positiva e gioiosa», ha detto Massimo Vallati, presidente della società sportiva dilettantistica Calciosociale. «Una curva completamente in legno in stile inglese per portare un angolo di Inghilterra a Corviale. Finalmente abbiamo un contenitore dove poter fare esplodere la nostra visione di un calcio diverso. È un’opera che non aggiunge soltanto posti, ma voce: renderà il Campo ancora più vivo e capace di accogliere più persone, perché il tifo per i nostri ragazzi diventi comunità».

«Crediamo nella giustizia, nella libertà, nella bellezza del tifo»
«Questa è una curva antimafia, che non piega la testa davanti a chi usa il calcio per comandare o per fare del male», ha dichiarato Mattia, giovane calciatore della Miracoli Fc, la prima scuola calcio fondata sui valori di Calciosociale. «Vogliamo dimostrare che si può amare la propria squadra senza sporcare il nome del calcio, senza odio. Siamo ragazzi e ragazze che credono nella giustizia, nella libertà e nella bellezza del tifo».

La storia di Calciosociale
Nato nel 2005 come società sportiva dilettantistica senza scopo di lucro, Calciosociale opera in contesti giovanili ad alto rischio di devianza proponendo un’attività educativa e pedagogica che coinvolge a 360 gradi il ragazzo e la sua famiglia. Nel 2009, grazie all’impegno di volontari, istituzioni, aziende e cittadini, nasce il Campo dei Miracoli – Valentina Venanzi, un centro sportivo aperto a tutti nel quartiere Corviale di Roma. Ad oggi le attività del Calciosociale sono presenti anche in Toscana, a Montevarchi e ad Empoli, a Napoli, nel quartiere di Scampia, in Sardegna, a Quartu S.Elena, e in Abruzzo nella cittadina di Carsoli. Ogni anno si organizzano dei gemellaggi e dei campi estivi per condividere insieme l’esperienza del Calciosociale.

All’inaugurazione del “Campo dei Miracoli” hanno partecipato numerose autorità istituzionali e sportive: il presidente della regione Lazio Francesco Rocca, il presidente della Federazione italiana gioco calcio – Figc Gabriele Gravina, il prefetto di Roma Lamberto Giannini, il questore di Roma Roberto Massucci, il capo dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi, il capo dipartimento per le Politiche giovanili Giuseppe Pierro, l’assessore all’Inclusione sociale e servizi alla persona della regione Lazio Massimiliano Maselli, l’assessore all’Urbanistica del comune di Roma Maurizio Veloccia, il presidente della Commissione sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado di città e delle loro periferie Alessandro Battilocchio, il presidente del Municipio XI Gian Luca Lanzi e il consigliere alla Legalità a supporto del comune di Roma Francesco Greco.